Nel mondo di Stephen King, la parola 'It' è significativa. È difficile non immaginare Pennywise il Clown che infesta i tombini di Derry, Maine, naturalmente, ma nella nuova raccolta di storie dell'autore horror, 'Ti Piace Più Scuro', 'It' varia da uno sconosciuto sospetto su una panchina in un parco, a un essere extraterrestre che dona un regalo che aiuta due migliori amici a realizzare il loro potenziale, a telepati il cui unico compito è evitare che gli aerei cadano dal cielo.

Il libro è composto da dodici storie, di cui una delle più lunghe (90 pagine), 'Rattlesnakes', fa ritornare ai lettori Vic Trenton, che i fan di King ricorderanno come il padre di Tad, il ragazzo ucciso dal San Bernardo rabbioso Cujo nel romanzo omonimo del 1981. Ora 72enne, Trenton sta affrontando la pandemia nella proprietà sul lungomare di un amico nelle Florida Keys, dove incontra una vedova che ha perso anche lei cari in un terribile incidente. È abbastanza inquietante, con gemelli da tempo morti che cercano di infestare la loro strada verso la vita, ma non è certo la cosa più oscura qui.

Darei quel titolo a 'Il Quinto Passo', che in sole 10 pagine dovrebbe spaventare chiunque abbia prestato attenzione alle storie vere di cronaca nera che sfilano sugli schermi delle fonti di notizie più scadenti del Paese. Ma è davvero 'più scuro' di qualunque altro dei più di 60 libri scritti da King nella sua illustre carriera? Probabilmente no, ma forse la citazione conclusiva dell'autore, presente anche sul retro del libro - 'Ti piace più scuro? Bene. A me piace.' - aiuta a vendere libri in un mondo estremo come quello di oggi, anche per un bestseller come Mr. King.

Il meglio di queste storie, come accade con il meglio del lavoro di King, presenta orrore temperato dal cuore. Ho apprezzato molto 'Sulla Strada di Slide Inn', con un nonno ancora piuttosto preciso con un mazza da baseball, e 'L'Uomo delle Risposte', che pone la domanda 'Se potessi sapere qualcosa del futuro, cosa vorresti sapere?'

Me piacerebbe sapere quanto a lungo potremo ancora godere di questa icona unica americana, che all'età di 76 anni continua a scrivere e pubblicare a un ritmo frenetico. L'epilogo di questa raccolta sembra una registrazione dal divano del terapeuta di King, o una confessionale in una serie tv reality. Ammette che 'le uniche due volte che sono stato vicino a capire tutto sono state in due storie di prigione: 'Il Miglio Verde' e 'Rita Hayworth e la Redenzione di Shawshank'.' Speriamo continui a provare, perché come milioni di altri in tutto il mondo, leggerò ogni parola.

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